Dite addio alle buste di insalata dalle foglie flaccide che avete dovuto buttare soltanto uno o due giorni dopo averle acquistate. Invece, coltivatele voi! Saranno più fresche e nutrienti, con un sapore infinitamente migliore e decisamente più economiche, e continueranno a produrre per molto tempo. Potete piantare i semi in qualsiasi momento a primavera e in estate, o, se coprite le piante per proteggerle, potete anche seminare in autunno per un raccolto invernale. Oltre alle tradizionali lattughe, come la cappuccina, la romana e la iceberg, ci sono varietà da “taglio e ricrescita”, come la Bijou, dalle foglie rosso scure, e qualità a foglie sparse e a foglia di quercia, per non parlare del radicchio, dell’indivia e della rucola.
Indice
Insalata a partire da zero
-Scegliete i semi: potete acquistare semi di un solo tipo o pacchetti con una selezione di semi diversi che produrranno una varietà di piante per ottenere un’insalata mista da un’unica semina.
-Scegliete una zona soleggiata, o che sia parzialmente in ombra durante il giorno. Zappate il terreno, rimuovendo tutte le pietre, poi incorporate del compost da giardino o letame ben maturo per fornire nutrimento in abbondanza e aiutare a trattenere l’umidità. Rastrellate il terreno in superficie per ottenere una tessitura sciolta (terra a grana minuta).
-Fate scorrere una canna, o uno strumento simile, sulla superficie del terreno per creare dei solchi superficiali a circa 30 cm di distanza uno dall’altro, profondi 1,5 cm e lunghi non più di 60 cm. Mettete alcuni semi nel palmo della mano, prendetene un pizzico e spargeteli, non troppo concentrati, lungo il solco. Coprite con la terra, contrassegnate con un’etichetta e annaffiate.
-Quando le piantine saranno alte circa 2 cm, diradatele, lasciandole a una distanza di 15-30 cm, a seconda della varietà, per dar loro lo spazio sufficiente per crescere. Assicuratevi che il terreno sia sempre umido, soprattutto in prossimità del raccolto. Un terreno arido porterà le piante a “spigare”, cioè a produrre fiori a scapito delle foglie.
-Staccate le foglie delle varietà da “taglio e ricrescita” quando le piante saranno alte circa 5 cm, o aspettate che raggiungano i 15 cm e tagliate tutto il cespo, lasciando un ceppo di 2 cm dal quale germoglierà un’altra pianta. Staccate regolarmente le foglie delle lattughe a foglie sparse per incoraggiare una continua ricrescita. Raccogliete le altre lattughe tagliandole alla base o sradicando l’intera pianta.
Importanti suggerimenti
-Per evitare di essere inondati dall’insalata al momento del raccolto, non seminate tutti i semi contemporaneamente. Seminate dei corti filari ogni due settimane per un rifornimento continuo.
-Le lumache sono particolarmente golose d’insalata. Tuttavia, sembra che siano meno attratte dalle varietà a foglie rosse; quindi con queste ultime avrete meno problemi.
Costi
I semi rappresentano l’opzione più economica, ma se avete fretta di raccogliere la vostra insalata, comprate direttamente delle piantine in vaschette da semenzaio. Tenete presente, però, che le varietà in vendita saranno meno numerose rispetto ai semi.
Come raccogliere e conservare l’insalata
Raccogliere e conservare l’insalata richiede un po’ di cura e attenzione per mantenere le foglie fresche e croccanti. Ecco alcuni passaggi da seguire:
Raccolta dell’insalata
Momento giusto: L’insalata dovrebbe essere raccolta al mattino presto o in tarda serata, quando le temperature sono più fresche e le foglie sono meno propense al deperimento. L’insalata tagliata durante il caldo del giorno potrebbe appassire rapidamente.
Taglio: Usa forbici pulite o un coltello affilato per tagliare le foglie dell’insalata alla base della pianta. Cerca di non strappare le foglie, poiché ciò può danneggiare la pianta.
Selezione delle foglie: Se possibile, raccogli solo le foglie esterne della pianta d’insalata, lasciando le foglie centrali intatte. Questo permetterà alla pianta di continuare a crescere e produrre altre foglie.
Conservazione dell’insalata
Lavaggio: Dopo la raccolta, lava le foglie d’insalata in acqua fredda per rimuovere eventuali sporco o insetti. Puoi immergerle in una ciotola di acqua fredda e agitarle delicatamente.
Asciugatura: Asciuga completamente le foglie d’insalata prima di conservarle. Puoi farlo usando un’insalatiera centrifuga o tamponando delicatamente le foglie con un panno da cucina pulito o con carta da cucina.
Imballaggio: Le foglie d’insalata lavate e asciugate dovrebbero essere conservate in un sacchetto di plastica o un contenitore di plastica ermetico. Alcune persone consigliano di mettere un pezzo di carta da cucina nel contenitore per assorbire l’umidità extra.
Refrigerazione: Conserva l’insalata nel cassetto delle verdure del frigorifero. La temperatura più fresca rallenterà il processo di decomposizione.
Ricorda che l’insalata fresca conservata correttamente dovrebbe durare da 5 a 7 giorni, ma è meglio consumarla il prima possibile per il massimo della freschezza e del sapore.