Verso la fine della primavera e l’inizio dell’estate, è il momento di pensare a come arredare o cambiare il terrazzo, il balcone, il giardino. Ma quali materiali preferire? L’esposizione a vento, pioggia e sole può danneggiare gli arredi da esterno? Contenuti della guida:I materiali per gli arredi da esternoLe caratteristiche dei materiali per arredi da esterno I materiali per gli arredi da esterno Gli arredi da esterno sono disponibili sul mercato in una grande varietà di materiali, prezzi, estetica e forme. E’ bene sapere che proprio per lo scopo a cui sono destinati, i materiali da esterno sono particolari perché
Verso la fine della primavera e l’inizio dell’estate, è il momento di pensare a come arredare o cambiare il terrazzo, il balcone, il giardino. Ma quali materiali preferire? L’esposizione a vento, pioggia e sole può danneggiare gli arredi da esterno?
I materiali per gli arredi da esterno
Gli arredi da esterno sono disponibili sul mercato in una grande varietà di materiali, prezzi, estetica e forme. E’ bene sapere che proprio per lo scopo a cui sono destinati, i materiali da esterno sono particolari perché trattati appositamente.
Ecco quali sono i materiali più frequenti tra cui poter scegliere gli arredi da esterno
leghe di alluminio
acciaio inox
ferro
ghisa
legno
midollino
vimini
rattan
polipropilene
pvc
Le caratteristiche dei materiali per arredi da esterno
Il metallo dà una sensazione di stabilità e durevolezza, ma può apparire un po’ freddo esteticamente e ha bisogno di essere trattato e mantenuto costantemente per non arrugginirsi.
Tuttavia, le leghe in alluminio sono poco soggette alla ruggine e risultano anche molto leggere, adatte, quindi, più agli arredi da esterno, che alle strutture di gazebo e pergolati; tuttavia, anche le leghe in metallo possono essere pressofuse, cioè piene e più pesanti, oppure tubolari, cioè vuote all’interno e più leggere.
L’acciaio inox è inossidabile, quindi, adatto a resistere alle intemperie.
Il ferro e la ghisa sono i metalli che risentono di più dell’azione degli agenti atmosferici e della ruggine.
Poi ci sono i materiali legnosi.
Il legno è la soluzione esteticamente più calda e regala sensazioni di stabilità.
Le essenze più utilizzate sono il teak e l’iroko, resistenti di per sè alle intemperie, o pino, abete, castagno ed ebano opportunamente trattati.
Si utilizzano legno massello e lamellare, perchè molto resistenti e duraturi.
Tuttavia il legno va trattato, pulito, mantenuto e verniciato con costanza, per resistere all’azione delle intemperie.
Esistono, poi, le fibre naturali come midollino, vimini e rattan, che sono ricavati da alcune piante e hanno un aspetto molto piacevole. Si tratta, però, di materiali più delicati, adatti a luoghi coperti e riparati, come in veranda o sotto i pergolati.
Infine, si realizzano arredi da esterno in materiali plastici.
Polipropilene e pvc sono materiali molto resistenti agli agenti atmosferici e sono anche facili da pulire. Possono avere colorazioni diverse ed esteticamente interessanti, tuttavia, possono piacere solo in un ambiente dallo stile moderno.
In ogni caso, anche i materiali plastici vanno puliti e mantenuti per non impregnarsi di macchie indelebili.