La montagna rappresenta uno degli ambienti più affascinanti e stimolanti in cui cimentarsi in attività all’aperto. Le camminate in montagna, con i loro sentieri ripidi, le cime mozzafiato e l’aria frizzante, possono offrire una vera e propria fuga dalla routine quotidiana. Ma se c’è una cosa che ho imparato nei miei anni di escursioni è che un’adeguata preparazione è fondamentale per godersi al meglio queste esperienze e garantire la propria sicurezza. Tra le varie componenti di tale preparazione, il vestiario gioca un ruolo cruciale.
Come vestirsi per andare a camminare in montagna
Vediamo quali sono le regole da seguire nella scelta del vestiario per camminare in montagna.
Regola dell’abbigliamento a strati
Un principio fondamentale nel vestirsi per camminare in montagna è quello dell’abbigliamento a strati. L’idea è di indossare più strati di vestiti, ciascuno con una funzione specifica, che possono essere aggiunti o rimossi a seconda delle condizioni climatiche e del livello di sforzo.
-Base Layer (strato interno): Il primo strato, a diretto contatto con la pelle, ha lo scopo di mantenere il corpo asciutto. Dovrebbe essere realizzato in un materiale traspirante come lana merino o polipropilene che allontana l’umidità dal corpo. Evita il cotone, che trattiene l’umidità e può farti sentire freddo e umido.
-Mid Layer (strato intermedio): Lo strato intermedio ha il compito di isolare termicamente, mantenendo il calore del corpo. Questo può essere un pile, un maglione di lana o un giubbotto in piuma.
-Outer Layer (strato esterno): Lo strato esterno protegge dalle intemperie come vento, pioggia o neve. Dovrebbe essere impermeabile e traspirante. Le giacche in Goretex sono un’opzione popolare per questo strato.
Pantaloni
La scelta dei pantaloni per camminare in montagna è un aspetto essenziale per garantire il proprio comfort e sicurezza durante l’escursione. Quando scegli i pantaloni da trekking, ci sono diversi fattori da considerare.
-Materiale
Il materiale dei pantaloni da montagna dovrebbe essere resistente, leggero e traspirante. Deve essere in grado di resistere all’usura, specialmente se si prevede di camminare attraverso la vegetazione ruvida o su terreni rocciosi. Allo stesso tempo, il materiale dovrebbe permettere alla pelle di respirare per evitare il surriscaldamento e dovrebbe asciugarsi rapidamente in caso di pioggia o sudore.
Nylon e poliestere sono materiali comuni per i pantaloni da trekking. Sono resistenti, leggeri e asciugano rapidamente. Alcuni pantaloni includono anche un mix di elastane o spandex per aggiungere un po’ di elasticità e facilitare i movimenti.
-Impermeabilità
A seconda del clima e delle condizioni atmosferiche previste, potrebbe essere utile scegliere pantaloni impermeabili o almeno idrorepellenti. Tuttavia, ricorda che l’impermeabilità può compromettere la traspirabilità dei pantaloni, quindi cerca un buon equilibrio tra queste due caratteristiche.
-Versatilità
I pantaloni convertibili, che possono essere trasformati in pantaloncini tramite zip, sono un’opzione versatile per le escursioni in montagna. Consentono di adattarsi facilmente a cambiamenti di temperatura o livelli di attività.
-Vestibilità
È importante che i pantaloni da montagna siano comodi e ben aderenti, ma non troppo stretti da limitare i movimenti. Una cintura o un elastico in vita possono aiutare a garantire una buona vestibilità. Inoltre, le ginocchia preformate o l’aggiunta di pannelli elasticizzati possono aumentare la libertà di movimento.
Calzature
La scelta delle calzature è cruciale. Un paio di scarponi da trekking di qualità, adatti alla stagione e all’attività che si prevede di fare, possono fare la differenza tra una camminata piacevole e una faticosa. Sono preferibili scarponi impermeabili, con suola robusta e antiscivolo. Non dimenticare di abbinarli a calzini adatti, anch’essi realizzati in materiali traspiranti come la lana merino.
Cappello e Guanti
Un cappello può aiutare a mantenere il calore corporeo, soprattutto nelle giornate fredde o ventose. In estate, un cappello con la visiera può proteggere dal sole. I guanti sono altrettanto importanti per mantenere le mani al caldo.
Accessori utili
Non dimenticare occhiali da sole per proteggere gli occhi dai raggi UV, che sono più intensi in alta montagna, e una sciarpa o un collo di pile per proteggere il collo dal freddo.
Ricorda che la chiave per vestirsi in montagna è la flessibilità. Le condizioni possono cambiare rapidamente, quindi essere in grado di aggiungere o rimuovere strati facilmente ti aiuterà a rimanere comodo.
Conclusioni
L’importanza di vestirsi correttamente per le escursioni in montagna non può essere sottovalutata. Ricordo una volta, durante un’escursione nel Parco Nazionale del Gran Paradiso, in cui il tempo cambiò inaspettatamente. Una giornata di sole si trasformò in un pomeriggio di pioggia e vento gelido. Grazie all’abbigliamento a strati, riuscii ad aggiungere rapidamente il mio strato impermeabile e continuai il mio cammino senza sentire freddo o bagnato.
Invece, un membro del nostro gruppo, vestito con un semplice maglione di cotone e senza un adeguato strato impermeabile, finì per essere molto freddo e bagnato. L’escursione, che doveva essere un piacevole viaggio alla scoperta della bellezza delle montagne, si trasformò per lui in un’esperienza sgradevole e potenzialmente pericolosa.
L’esperienza in montagna mi ha insegnato che non importa quanto tu sia esperto o in forma, la natura ha sempre la meglio. La preparazione e l’equipaggiamento adeguato sono le nostre migliori difese. Perciò, prima di avventurarti in montagna, ricorda di vestirti adeguatamente. Non solo ti manterrá al sicuro, ma ti consentirá anche di goderti al meglio la tua avventura.