Il ferro da stiro Ariete Stiromatic è dotato di una caldaia che non può essere riempita di continuo: in altre parole si deve aspettare che la caldaia si raffreddi prima di potervi aggiungere acqua. Questa caratteristica, che a primo impatto potrebbe sembrare uno svantaggio, dà una maggiore sicurezza all’utilizzatore e deve quindi essere considerata un pregio. Infatti, se la caldaia è in pressione, la manopola gira a vuoto e non consente all’operatore di svitarla per inserire altra acqua. In ogni caso, per ovviare a questo problema ed evitare di aspettare troppo a lungo, si può abbassare la pressione della caldaia utilizzando tutto il vapore a disposizione, agendo magari anche a vuoto. Inoltre, la base d’appoggio è fornita di piedini antiscivolo che non consentono al ferro da stiro di muoversi.
Indice
Piastra, fori di erogazione e manico
La piastra del ferro da stiro Ariete Stiromatic è in alluminio: ciò è una garanzia dell’alta qualità del prodotto, poiché consente il diffondersi del calore sull’intera piastra e specialmente in alto, agevola la stiratura nei punti più difficili degli indumenti. La caratteristica essenziale per far diffondere il calore nell’intera piastra sono i fori di erogazione del vapore che, concentrati sulla punta, agevolano il diffondersi del calore anche nella parte restante del ferro da stiro evitando che lo stesso si surriscaldi in alcune parti, rischiando la bruciatura dei tessuti. Altra caratteristica importante di un ferro da stiro è il manico: siamo davanti a un manico ergonomico e in sughero, che garantisce un’impugnatura facile, che rende anche agevole manipolare lo strumento, e nello stesso tempo sempre fresca, aspetto da non sottovalutare in quanto evita notevoli fastidi durante il lavoro.
Alimentazione elettrica e del vapore
L’alimentazione elettrica del ferro da stiro Ariete Stiromatic è supportata da vari indicatori di controllo. Il più importante è probabilmente il pulsante unico di accensione di caldaia e ferro da stiro: questo tasto è importante perché consente ad ambedue gli elementi di operare contemporaneamente non permettendo all’uno di entrare in funzione senza che anche l’altro sia attivo. Altri elementi di controllo sono: il termostato, per la regolazione della temperatura della piastra, che può essere scelta a piacere a seconda degli indumenti che devono essere stirati; il controllo del vapore, che gestisce l’erogazione dello stesso; le spie “pronto vapore” e “fine acqua”. Tutti questi elementi vengono in aiuto dell’utente e contribuiscono alla buona riuscita della stiratura. Il ferro da stiro ha un consumo energetico di 2000 watt/ora, che lo rende economico per la sua classe. Da notare infine che, con un’erogazione di vapore di 80g/minuto, consente di ottenere stirature professionali, quasi al livello di quelle che si ottiene con una stiratrice a pressa.
I principali vantaggi
Piccolo e maneggevole, con una caldaia adatta all’uso in una famiglia di medie dimensioni, il ferro da stiro Ariete Stiromatic 2200 può essere acquistato tranquillamente perché offre delle prestazioni che sono superiori alla sua classe. L’aspetto è decisamente accattivante e con la sua piastra in alluminio offre una resa notevole.
I principali svantaggi
Il ferro da stiro Ariete Stiromatic, secondo le recensioni, ha una caldaia un poco troppo piccola che non ne consente l’uso prolungato. Il cavo di alimentazione elettrica sarebbe, secondo alcuni acquirenti, troppo corto.
Verdetto
Il ferro da stiro Ariete Stiromatic con le sue caratteristiche e l’alta consistenza di vapore emesso consente una stiratura facile e veloce, garantendo un notevole risparmio di tempo durante il suo utilizzo e ottimi risultati.