Il pacciame è uno spesso strato di materiale, preferibilmente di 10-15 cm, da mettere intorno a una pianta. Può essere preparato con materiale organico, trucioli di corteccia o compost, oppure con materiale inorganico come ciottoli o ghiaia. Il pacciame ha diverse funzioni: può arricchire il terreno e migliorarne la consistenza, e può ridurre la dispersione d’acqua nel suolo. Per la maggior parte delle piante di piccole e medie dimensioni il pacciame va cosparso liberamente su un’area che corrisponde alla chioma del fogliame ma il fusto principale della pianta deve essere lasciato libero.
Ricordate anche che il pacciame è un isolante, e non consentirà quindi alcuna variazione al suo interno. Ciò significa che se lo metterete su una superficie fredda, satura d’acqua, il terreno avrà più probabilità di rimanere così, e dovrete quindi aspettare che si asciughi un poco e che il clima si riscaldi. Al contrario, se collocate il pacciame su un terreno asciutto, la quantità d’acqua drenata sarà ridotta, pertanto annaffiate bene prima di procedere alla pacciamatura. Fate anche attenzione a rimuovere tutte le erbacce perenni altrimenti queste trarranno i benefici che intendevate dedicare alle vostre piante!
Quando decidete di dedicarvi alla pacciamatura, considerate le seguenti indicazioni:
Corteccia grossolana
Dura a lungo e non si mescola con il terreno come il pacciame di tipo organico
Non viene dispersa dalla pioggia, e la sua struttura flessibile consente il drenaggio dell’acqua piovana
Evita la germinazione delle erbacce (e che queste rubino l’acqua alle vostre piante); le infestanti che riescono comunque a crescere possono essere facilmente rimosse
Può migliorare la consistenza del terreno
Non aggiunge nutrienti al terreno
Compost da giardino
Migliora la consistenza del terreno; aggiunge nutrienti
Consente il drenaggio dell’acqua piovana (anche se meno della corteccia)
Non dura a lungo quanto la corteccia perché con il tempo si mescola al terreno
Risulta essere ideale per la crescita delle erbacce
Telo per pacciamatura
Grazie alla sua capacità soffocante il telo pacciamante permette di evitare di utilizzare in maniera massiccia diserbanti chimici
Permette di conservare al meglio l’umidità, impiegando minori quantità di acqua
Permette di riscaldare durante il giorno il terreno che rilascia il calore nelle ore più fredde
Ha breve durevolezza, soprattutto in quelle situazioni in cui siano interessati da condizioni atmosferiche piuttosto severe
Ciottoli o ghiaia
Dura molto a lungo
Consente il drenaggio dell’acqua piovana senza ridurre l’evaporazione dell’umidità del terreno
Non arricchisce il terreno